Perchè correre significa...conoscere meglio se stessi ed i propri limiti. Ascoltiamo la natura e rispettiamola...saremo ricambiati
giovedì 24 ottobre 2013
lunedì 7 ottobre 2013
Granfondo di Marineo - 06/10/2013
Dopo la pioggia di sabato il bosco di Ficuzza è ridotto ad un pantano impraticabile. Malgrado le condizioni, partiamo puntuali alle 10,00 circa per completare i 55 km del percorso lungo.
Grande delusione: dopo un'estenuante lotta contro il fango che ha ostacolato in tutti i modi possibili l'andatura, arrivo al lago Scanzano (6 km circa dall'arrivo) in 5 ore e 16 minuti. Il tempo massimo per giungere in quel punto era stato fissato in 5 ore. Mi viene ritirato il numero e raggiungo Marineo dalla statale sotto una fitta pioggia e dopo una bella salita. Alla fine mi sono divertito tantissimo ma mi resta l'amaro in bocca. Comunque l'esperienza è stata unica e già pregusto la rivincita il prossimo anno. Dopo un'ora di idropulitrice finalmente vedo di nuovo il colore della bici.
martedì 1 ottobre 2013
mercoledì 7 agosto 2013
Etnatrail - Piano Provenzana 4 agosto 2013
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In vista del traguardo |
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Arrivo in compagnia di Franco Mura |
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In attesa della partenza |
sabato 15 giugno 2013
Ecomaratona delle Madonie 7° edizione - Polizzi Generosa (PA) - 9 giugno 2013
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Gli ultimi 50 mt |
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Ragazzi mi dispiace: ho bucato! |
Questa volta sono arrivato al traguardo!!! Lo sottolineo perché non è stato facile a causa della solita crisi nella seconda salita al 22° Km. Ma...andiamo per gradi. La prima cosa che mi preme sottolineare è l'ottima organizzazione, come sempre, di Roberto Cipriano e Cinzia Cucco che, malgrado i grossi problemi nel reperimento delle risorse, hanno fatto uno sforzo notevole e regalato ancora una volta (speriamo ancora per tante altre) una manifestazione che porta le Madonie ad essere al centro dell'attenzione internazionale. Il percorso è stato praticamente perfetto: Mimmo Patti ha svolto un lavoro stupendo e, con la collaborazione dei lavoratori della Forestale, ha realizzato un tracciato dove tutto è stato previsto nei minimi dettagli. Bravo!!!!!!
Anche quest'anno parto molto piano, risparmio le energie per concentrarle tutte nel tratto in cui ne avrò più bisogno: la seconda salita. La giornata è limpida e, se da un lato questo è un fatto positivo dal punto di vista dell'osservazione del panorama, dall'altro è facile presagire un sole devastante nelle ore più calde della giornata: ed è proprio in quelle ore che avrei cominciato il tratto fatale. La prima salita, quella di Monte Cervi, malgrado la forte pendenza, non causa particolari danni. Riesco ad arrivare a Piano Cervi in buone condizioni e nelle medesime affronto la discesa verso Piano Noce. Al termine ci sarà l'inizio della salita di Vallone Madonna degli Angeli ed il sole già alto comincia a serrare la sua morsa. E così sia, anche oggi soffro il caldo e percorro la salita con difficoltà enorme. Fra una fermata e l'altra arrivo finalmente a Piano Jole al 27° km, proprio dove mi sono ritirato lo scorso anno, ma non voglio fermarmi. Mangio qualcosa al punto di ristoro e continuo la salita che diventa più forte verso Piano Grande. Con mio stupore mi accorgo che le gambe ricominciano ad andare: probabilmente il fresco dei 1.700 mt e l'ombra del bosco nel quale mi sono riposato precedentemente mi hanno permesso di recuperare le forze. Arrivo così con gran facilità a Monte S. Salvatore, a Madonna dell'Alto ed attacco la discesa verso Polizzi. Una gradita sorpresa è rappresentata dal single track che sostituisce la noiosa e pietrosa strada bianca: questo rende meno monotono questo tratto e aumenta il tasso tecnico della discesa. Fra una crisi ed un'altra ho perso più di un'ora e faccio il mio ingresso a Polizzi dove mi aspettano le scale prima di percorrere il corso principale e tagliare il traguardo. Nell'ultimo tratto sento le voci che mi incitano per gli ultimi 100 mt e in lontananza vedo la mia famiglia. Le ultime mie parole, prima di tagliare il traguardo, sono: "Ragazzi mi dispiace.....ma ho bucato!!!!". Sono passate 7 ore e 46 minuti!!!!!
mercoledì 1 maggio 2013
Ecotrail dei Monti Sicani - Palazzo Adriano (PA) 28 aprile 2013
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Davanti al gabinetto la tensione pre-gara gioca brutti scherzi. |
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Tutti pronti per partire |
La seconda prova del circuito Ecotrail Sicilia 2013 ci vede partire dalla famosa piazza in cui è ambientato gran parte del film Nuovo Cinema Paradiso. La gara di 18 Km è costituita da due forti salite e da una discesa molto tecnica, ricca di insidie, che attraversa un fitto bosco. Siamo circa duecento fra partecipanti alla competitiva e al walktrail. La giornata è soleggiata ma, giunti nel punto più alto del percorso, incontriamo un forte vento che rallenta leggermente l'andatura. E' veramente affascinante il passaggio in quota lungo la cresta quando passiamo lungo un sentiero a destra del quale abbiamo un panorama, ed un burrone, veramente unico. Per quanto mi riguarda mi difendo abbastanza bene in salita e mi lancio quando la strada comincia a scendere. Dopo la seconda discesa si arriva alla salita finale, breve ma fatale, perché arriva dopo 17 km ed ha una pendenza notevole. Sono costretto a camminare per gran parte del tratto e così raccolgo anche le energie per la volata finale. Si arriva così finalmente alle porte del paese e si percorre una strada in pavet che porta all'arrivo. La vista della famosa fontana, come ogni anno, allieta i minuti immediatamente successivi alla conclusione della gara con un'acqua veramente fresca e buona. Tanti fanno il pediluvio o addirittura si immergono. Per quanto mi riguarda concludo in 2 ore e 15 minuti: 13 minuti in meno dello scorso anno. Questo vuol dire che l'allenamento funziona!!!
mercoledì 24 aprile 2013
Ecotrai di Casaboli - 21 aprile 2013
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Foto Siciliarunning |
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Foto Siciliarunning |
Una bella sgambata di 15 Km sotto una fitta pioggia. Il bosco di Casaboli ci mostra tutto il suo fascino anche con una giornata non proprio bella. Una gara con un dislivello totale non troppo elevato ma ricca di cambi di ritmo che si fanno sentire. Siamo circa in settanta a prendere il via dal parcheggio del parco avventura per poi arrivare nuovamente al punto di partenza dopo un bel giretto attraverso posti veramente suggestivi. Alla fine, malgrado la pioggia, una arrostita di salsiccia per festeggiare l'evento tutti insieme. Mi preme fare un complimento particolare alla società organizzatrice della gara, la Marathon Monreale, che ha sicuramente fatto un buon lavoro e speriamo che questo evento sia il primo di una lunga serie.
giovedì 18 aprile 2013
Ecotrail di Monte Pellegrino - Palermo 14 aprile 2013

domenica 7 aprile 2013
Vivicittà 2013 - Palermo 7 aprile 2013
Alle 9,30 due gentili fanciulle, Alice e Chiara, si schierano sotto l'arco posto in via Maqueda, proprio davanti al teatro Massimo. Con le loro magliette color arancione sono pronte ad affrontare i 3 km di asfalto che le porteranno a conquistare la tanto ambita medaglia di partecipazione al Vivicittà 2013. In tantissime città d'Italia, e non solo, tanti ragazzi come loro sono pronti anch'essi in attesa del fatidico sparo che scandisce l'inizio della gara. Con lo sguardo cercano qualche compagno o compagna di classe che aveva garantito la presenza, ma non scorgono nessuno e così si accontentano di essere accompagnate dal sottoscritto. Con un grande sorriso stampato sui visi cominciano così la piccola avventura che le avrebbe riportate al punto di partenza. La marea di bambini con relative famiglie costituisce un colpo d'occhio e via Ruggero Settimo e Via Libertà si colorano di arancione. Le due fanciulle si comportano bene, alternano tratti di corsa a tratti di recupero attivo. Il sole illumina la strada e la temperature sale notevolmente. Le guance si colorano di rosso ed il sudore comincia ad imperlare la fronte. Ma loro continuano senza esitazione, raggiungono Piazza Croci ed affrontano il giro di boa. Adesso si vede l'arco dell'arrivo, un paio di minuti di camminata per ricaricare le batterie e via al galoppo verso il traguardo. I visi sono sempre più sorridenti. La vista dell'arrivo e la marea di gente che grida ed incita i partecipanti creano quell'impulso che permette di correre più veloce. Corrono sempre più velocemente e cominciano a superare tante persone. Adesso dobbiamo girare intorno al Teatro Massimo e quindi tagliare il traguardo tra una folla festosa che circonda il rettilineo finale. E così si permettono uno scatto finale passando sotto l'arco dove vengono raggiunte dalla seconda Chiara e da Sofia che, anche loro, hanno percorso la distanza. Adesso le fanciulle sono quattro e, dopo aver ritirato il meritato sacco con il ristoro, indossano la meritata medaglia di partecipazione e si concedono le immancabili foto ricordo.
Poi, alle 10,30 tocca a me. Parto per la gara di 21,097 Km ed anch'io mi concedo la mia dose di divertimento. Impiego 1 ora 39 minuti e 44 secondi che, fra l'altro, è il mio secondo miglior risultato di sempre nella mezza maratona. Meglio di così........!
martedì 19 febbraio 2013
Ciaspolata delle Madonie - Piano Battaglia 17/02/2012
Come ogni anno il mese di febbraio ci propone un appuntamento veramente divertente e da non mancare. La Ciaspolata delle Madonie è ormai entrata a far parte di diritto degli appuntamenti sportivi di rilievo. L'idea di correre con le ciaspole incarna senza dubbio la voglia di natura che in questi ultimi anni si diffonde a macchia d'olio nel panorama sportivo della nostra isola ma non solo. Su strada, con la pioggia, con il sole, con la neve, con le ciaspole, sulle pietre, sull'erba, dovunque....l'importante è correre. La neve è abbondante e la nevicata di sabato sera ha ulteriormente incrementato il manto bianco. Partendo da Palermo, la giornata si presenta piovosa e questo lascia presupporre il verificarsi di nevicate così come gli scorsi anni. Ma, giunti a destinazione, abbiamo una gradevole sorpresa: uno splendido sole sembra aver avuto la meglio sulle nuvole minacciose e ci scalda tanto che possiamo anche alleggerirci per poter correre più agevolmente sulla neve. Svolte le operazioni di punzonatura, comincia il breve briefing in cui il buon Mimmo Patti ci illustra il percorso e le possibili insidie che ci si possono presentare. L'abbondante nevicata della notte ha infatti ricoperto lo strato di neve in precedenza compattata creando i presupposti per una faticata superiore a quanto previsto. Le ciaspole affonderanno particolarmente mettendo a dura prova le caviglie e costringendo i muscoli delle gambe ad un lavoro extra. I giri da percorrere sono 3. Si parte dal gazebo posto in prossimità del posteggio di Battaglietta e si percorre il perimetro della valle in un continuo alternarsi di salite ed insidiose discese. Il movimento innaturale delle gambe costituisce la principale difficoltà da affrontare. Per metà del primo giro stiamo tutti insieme seguendo Mimmo Patti che ci guida lungo il percorso. Successivamente il gruppo si divide creando così la gerarchia che sarà rispettata fino alla fine della gara. Come ogni anno il ringraziamento principale va a Roberto Cipriano e Mimmo Patti, già rispettivamente organizzatore e responsabile del percorso dell'Ecomaratona delle Madonie. Grazie a loro abbiamo la possibilità di partecipare ad un evento non certamente nella tradizione siciliana ma che costituisce sicuramente un occasione per valorizzare il nostro patrimonio paesaggistico e per far conoscere la possibilità di praticare sport invernale anche nella nostra isola. Fra l'altro ci sono dei progetti che potrebbero aumentare l'afflusso di partecipanti per i prossimi anni.
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